
Avresti mai immaginato che un corso di italiano per ragazzi/e potesse incontrare un laboratorio di sostenibilità ambientale?
È proprio quanto accaduto quest’estate a Pontirolo Nuovo, grazie al progetto Sprint! Lombardia Insieme nell'Ambito territoriale di Treviglio: per tutto il mese di luglio e agosto, presso la biblioteca comunale, sono stati infatti proposti corsi di italiano L2 rivolti a minori fra 6 e 18 anni, divisi per fascia d’età e competenza, con un taglio specifico sull’educazione ambientale, la sostenibilità e l’ecologia. I e le partecipanti hanno così vissuto un'esperienza immersiva nella lingua italiana, che ha messo insieme l’apprendimento, la socializzazione e la sensibilizzazione a temi ambientali, grazie ad attività laboratoriali, giochi di ruolo e lavori di gruppo.
Il progetto ha visto la collaborazione tra Sara Berva, insegnante di italiano L2 di Scuola Ataya, e Angela Pavesi, educatrice ambientale di Cooperativa Ruah. Angela ha guidato tre incontri tematici durante i quali ha proposto laboratori pratici sul tema della sostenibilità, mentre Sara ha curato la rielaborazione linguistica dei contenuti emersi, aiutando ragazzi e ragazze a sviluppare le loro competenze comunicative. In questo modo è stata data loro la possibilità di esplorare il tema della sostenibilità in modo ludico e interattivo, e simultaneamente sviluppare la lingua italiana.
La biodiversità, il riuso, il riciclo: questi sono alcuni dei temi affrontati con percorsi dinamici, cacce al tesoro, giochi di ruolo. Ad esempio, il 30 luglio, nel laboratorio con Angela Pavesi, i più piccini hanno imparato i nomi di alcuni tipi di insetti impollinatori, identificandone le caratteristiche e le differenze. Poi, sono andati in giardino per osservarli e riconoscerli con l’aiuto di flashcard. In seguito, hanno costruito rifugi riutilizzando oggetti usati, per salvaguardare questi insetti dal ruolo fondamentale nell’equilibrio dell’ecosistema.
Nell’ultimo giorno di corso si è tenuta una grande festa, dove i bambini e le bambine hanno gareggiato prima nella caccia al tesoro delle parole della sostenibilità - in cui hanno ripassato le parole imparate e le hanno cercate nei libri - e poi nella staffetta della raccolta differenziata.
Dopo la merenda, tutti e tutte hanno ricevuto l’attestato di partecipazione, un grande riconoscimento per un percorso che ha unito lingua italiana e responsabilità ambientale, gioco e consapevolezza, apprendimento e socialità.